MyLifeTV Corsi Online Store Blog Recensioni

Guarda il nuovo video di Eckhart Tolle

14/04/2020

Oggi trovi il nuovo video esclusivo di Eckhart Tolle con insegnamenti utili nella situazione che stiamo vivendo.
Guardalo e condividi il link: www.mylife.it/iorestoacasa18

In questo video Eckhart Tolle partendo da una parabola del Nuovo Testamento parla dell'importanza di rimanere consapevoli e saldi nei periodi di avversità.

In questo momento siamo fragili.
Dice Eckhart che la paura è una forma pensiero in cui ci proiettiamo in un momento futuro in cui non siamo presenti. Solo quando lasciamo il momento presente emerge la paura, con una forma pensiero. Ma non dobbiamo avere paura.
Dobbiamo scavare in profondità e trovare la nostra roccia, le fondamenta.

La meditazione ci aiuta a scendere in profondità, a recuperare il nostro centro e essere consapevoli.

Segui Eckhart Tolle nella meditazione che propone, i suoi insegnamenti sono preziosi e di grande aiuto in questo momento di difficoltà.


Buona visione.

Cosa ne pensi? Scrivilo qui, grazie

L'indirizzo email non verrà pubblicato

Cosa ne penso



ILARIA

Data: 21/04/2020 20:03

Eckhart è un'Anima meravigliosa. Il corso è splendido. Avere il supporto di Guide Spirituali in questo momento è fondamentale. Grazie a Tolle e a MyLife per la magnifica opportunità. Iniziativa fantastica.

Franca

Data: 21/04/2020 19:06

STO ASPETTANDO CON TANTO DESIDERIO IL SEGUITO . QUANTO SAREBBE BELLO SE ECKHART POTESSE CONTINUARE..... FA TANTO BENE ...DENTRO.

Luciana

Data: 18/04/2020 10:47

Intanto grazie MyLife di questi video di Eckhart Tolle, che ho trovato traducano in modo perfetto il vero scopo di questa pandemia. Fortunati tutti coloro che ne sanno trarre insegnamento.GRAZIE GRAZIE

Anselmo

Data: 17/04/2020 15:59

Sono tutti e tre dei video molto interessanti, e penso che in un particolare momento come questo dove ognuno di noi non sa bene a che santo votarsi, tra complotti, punizioni divine, ecc...questa voce, la voce di una persona illuminata possa essere veramente d'aiuto. Se non altro perché ci trasferisce una certa quiete così necessaria per coltivre la presenza interiore.